Il web è diventato parte della nostra quotidianità e lo usiamo per svolgere tantissime attività: ricerche, social, dating, shopping, intrattenimento e branding.
Per questi motivi, le aziende vogliono essere presenti su internet e lo stesso vale per i liberi professionisti ma anche per coloro che semplicemente vogliono condividere le proprie passioni con gli altri.
Quindi, al giorno d’oggi, si presenta molto spesso l’eventualità di creare un sito internet, ma i principianti non sanno proprio da che parte cominciare. A questo proposito, la prima cosa da sapere è che se una volta era necessario essere dei programmatori per realizzare delle perfette pagine web, adesso ci sono degli strumenti in grado di aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi in modo semplice e veloce. Perciò come possiamo creare un sito internet partendo da zero?
Non è più indispensabile conoscere l’utilizzo dei codici HTML o il linguaggio PHP. Certamente si tratta di nozioni molto utili, ma adesso il web è diventato quasi alla portata di tutti. Infatti, chi desidera avere un proprio sito può intraprendere la sua nuova avventura sul web utilizzando solo un po’ di pazienza, impegno e creatività. Se possiedi queste caratteristiche, allora sei pronto per iniziare.
Differenza tra hosting e dominio
La prima cosa da fare è trovare un buon hosting dal quale acquisire un dominio. In questa fase dovrai scegliere il tuo brand, a patto che sia libero, perciò pensaci bene. Facciamo subito chiarezza su uno dei primi dubbi che assale un principiante del web. Che differenza c’è tra hosting e dominio? Il primo consiste nello spazio dove alloggiare i files, quindi pagine html o php, immagini, video, etc. Il dominio invece serve per risolvere i nodi della rete, composta da tantissimi server. Attraverso un sistema denominato DNS, il dominio identifica un indirizzo IP a cui è associata una macchina che ospita il sito internet. In questo modo si può visitare una pagina web digitando il nome del dominio invece che l’Internet Protocol address.
Non è difficile portare a termine questa fase, in quanto su internet esistono davvero tantissime aziende che consentono di scegliere il proprio dominio e cominciare a creare un sito internet in pochi click.
Creare il sito con un CMS
Ma a questo punto come si procede? Hai una URL e uno spazio web da riempire. Anche se questo sembra il passaggio più difficile, in realtà esistono delle piattaforme open source che ci consentono di installare un CMS sul nostro sito. Un CMS è un Content Management System, ovvero un software molto particolare che, una volta installato sull’hosting, consente di avere a disposizione un semplice e intuitivo pannello di amministrazione dal quale poter gestire e caricare i propri contenuti.
In poche parole, i CMS permettono di pubblicare immagini, testi e molto altro, creando i codici al posto nostro e consentendoci di avvalerci di una gestione del sito molto semplificata.
Quale CMS scegliere
I CMS più famosi sono WordPress, Joomla e Drupal. Il primo è certamente quello più utilizzato al mondo, in quanto ha molte caratteristiche funzionali e utili ai webmaster principianti e professionisti, e a coloro che desiderano creare un sito internet senza impazzire troppo.
WordPress è un CMS che offre una vastissima scelta di temi accattivanti e personalizzabili e che permette di installare numerosi plugin validi per la corretta gestione del sito, per facilitare la navigazione dell’utente e per aiutare i gestori del sito a provvedere all’ottimizzazione SEO dei contenuti. In pratica si rivela come un’ottima scelta sotto molti punti di vista.
Joomla è molto simile a WordPress, consente di gestire completamente il sito, di modificarlo, di caricare le immagini direttamente dal browser e di usufruire di elementi interattivi per gli utenti come i sondaggi e i forum.
Drupal, invece, è un CMS un po’ meno usato rispetto a WordPress e Joomla, ma si presenta comunque come un valido strumento per coloro che vogliono creare un sito internet. Questa piattaforma offre un valido editor di testo, è in grado di generare automaticamente la sitemap (utile per una corretta indicizzazione del sito sui motori di ricerca), consente di creare dei Feed RSS per aggiornare costantemente i lettori e propone anche un valido aiuto per l’ottimizzazione SEO dei contenuti pubblicati.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche di questi CMS, ma la cosa più importante da non sottovalutare è che sono piattaforme sottoposte a costanti aggiornamenti, e questo comporta una maggiore usabilità per i dispositivi mobili e anche un perfetto funzionamento su qualunque browser. Qualunque sia la vostra scelta, sappiate che esistono anche delle valide istruzioni per utilizzare al meglio ognuno di questi tre CMS.
Tuttavia, per la maggior parte delle volte ci si abitua in poco tempo ad usarli, in quanto presentano delle interfacce davvero semplici e intuitive. In poche parole, grazie a queste piattaforme, sarà possibile creare un sito internet in maniera veloce e senza aver bisogno di specifiche conoscenze da programmatore.