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Guida Laravel

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Laravel è un framework PHP open-source progettato per lo sviluppo di applicazioni web. Creato da Taylor Otwell e rilasciato nel giugno del 2011, è oggi uno dei framework PHP più utilizzati al mondo. Per comprendere il successo di Laravel, è utile fare un passo indietro e vedere come si evolverano i framework nel mondo dello sviluppo software, anche al di fuori dell'ecosistema PHP.

Un esempio interessante è Spring Boot, un framework Java che ha guadagnato un'enorme popolarità grazie alla sua capacità di semplificare lo sviluppo di applicazioni Java moderne. Come Laravel per PHP, Spring Boot ha introdotto concetti innovativi che hanno semplificato la configurazione e il deployment delle applicazioni, riducendo il tempo necessario per iniziare a sviluppare e permettendo agli sviluppatori di concentrarsi maggiormente sulle funzionalità. Entrambi questi framework, pur appartenendo a mondi tecnologici differenti, condividono un obiettivo simile: semplificare e velocizzare il processo di sviluppo, migliorando la produttività degli sviluppatori.

Nel contesto PHP, durante l'era di PHP5, i framework più diffusi erano principalmente tre:

  • Zend Framework
  • CakePHP
  • CodeIgniter

Questi erano gli strumenti più usati per lo sviluppo di applicazioni PHP, ma il panorama stava rapidamente cambiando. In questo contesto, nel 2005 SensioLabs lanciò Symfony, un framework che segnò una vera e propria rivoluzione. Symfony fu il primo framework moderno di PHP e introdusse nel linguaggio concetti fondamentali, come il pattern MVC (Model-View-Controller), l'ORM (Object-Relational Mapping) e le strutture dati tipiche di Ruby on Rails.

La prima versione stabile di Symfony, la 0.1.0, fu rilasciata il 10 ottobre 2005, seguita dalla versione 1.0 il 30 luglio 2009. Tuttavia, nonostante l'innovazione portata da Symfony, molti sviluppatori continuavano a preferire CodeIgniter. Quest'ultimo, infatti, era noto per la sua semplicità e la potenza delle sue funzionalità, caratteristiche che lo rendevano molto popolare tra i programmatori PHP.

È proprio in questo momento che entra in scena Taylor Otwell, il creatore di Laravel. Otwell aveva in mente di sviluppare un framework che colmasse le lacune di CodeIgniter, aggiungendo funzionalità fondamentali come l'autenticazione e l'autorizzazione, che erano assenti nel framework di CodeIgniter. Laravel iniziò come un progetto secondario nel 2011, ma nel giro di pochi anni crebbe così tanto da diventare un vero e proprio ecosistema, con una compagnia e una community attiva a supportarlo.

Oggi Taylor Otwell è il responsabile dello sviluppo di Laravel, gestendo aspetti come il design, l'architettura, il marketing e la community. È anche un relatore nelle principali conferenze PHP e ha scritto libri su Laravel e sullo sviluppo web in generale. Non è un segreto che Laravel prenda molta ispirazione da Symfony: infatti, si stima che circa il 30% del codice di Laravel provenga da Symfony. Tuttavia, questo è un aspetto naturale, dato che Symfony è un framework altamente modulare e che molte delle sue componenti sono state adattate in pacchetti per Laravel.

Le principali caratteristiche di Laravel

Oltre a prendere ispirazione da Symfony, Laravel ha introdotto numerose caratteristiche che hanno reso il framework estremamente popolare tra gli sviluppatori PHP. Alcuni degli strumenti che Laravel mette a disposizione sono:

  • Artisan: una potente CLI (Command Line Interface) che permette di gestire l'applicazione direttamente da terminale.
  • Tinker: un ambiente interattivo REPL (Read-Eval-Print Loop) che consente di interagire con le classi di Laravel dal terminale.
  • Migrations: uno strumento che permette di versionare lo schema del database, semplificando la gestione delle modifiche.
  • Seeders: utilizzati per popolare il database con dati di esempio.
  • Requests: per validare i dati immessi dagli utenti nei moduli, garantendo la sicurezza e l'integrità dei dati.
  • Eloquent ORM: uno degli ORM più popolari per mappare i dati nel database in modo semplice e intuitivo.
  • Composer: il gestore delle dipendenze di PHP che Laravel utilizza per gestire pacchetti e librerie di terze parti.
  • Asset Bundling: Laravel gestisce gli asset (CSS, JS, immagini) tramite strumenti come npm, facilitando l'organizzazione e la gestione dei file statici.

Un punto importante da sottolineare è che Laravel non ha inventato questi strumenti, ma li ha resi accessibili e facili da integrare in un'unica soluzione. È vero che molti degli strumenti che Laravel offre (come le Migrations, il REPL di Tinker o l'Artisan CLI) sono già presenti in altri ambienti, come Ruby on Rails o Python, ma Laravel ha avuto il merito di combinare questi strumenti in modo coerente ed efficiente, creando un framework che permette agli sviluppatori di estendere facilmente le proprie applicazioni.

Il punto di forza di Laravel

La vera forza di Laravel non risiede nell'innovazione degli strumenti, ma nella sua capacità di estendere e personalizzare il framework in maniera semplice e diretta. La possibilità di integrare pacchetti e servizi esterni è uno degli aspetti che ha reso Laravel così popolare. Grazie ai Service Provider, gli sviluppatori possono facilmente integrare librerie o funzionalità aggiuntive, senza compromettere la struttura principale dell'applicazione.

Nel corso degli anni, Laravel ha continuato a evolversi, aggiungendo nuove funzionalità e migliorando quelle esistenti. Laravel rimane uno dei framework PHP più completi e versatili, e se dovessi scegliere un framework per lo sviluppo di applicazioni PHP moderne, non avrei dubbi: Laravel è la scelta migliore.